Per la validità tra le parti della cessione del credito non occorre la notificazione al debitore ceduto

Cass. Sez. I, 30.4.2021 n. 11436

Diritto delle obbligazioni e contratti – cessione di credito – notifica – effetti – validità – esclusione

Il disposto dell’art 1264 c.c. secondo cui la cessione del credito ha effetto nei confronti del debitore ceduto quando questi l’ha accettata, o quando gli è stata notificata, è dettato con riguardo all’interesse del debitore stesso, al fine di ammettere od escludere la portata liberatoria del pagamento fatto al cedente, anziché al cessionario, nonché per determinare la prevalenza fra più cessioni, ma non toglie che la cessione medesima, perfezionatasi con l’accordo fra cedente e cessionario, operi il trasferimento della titolarità del diritto ceduto e, conseguentemente, attribuisca al solo cessionario la legittimazione ad agire contro il debitore, per conseguire la prestazione dovuta.