Cass. Sez. III, 8.6.2017 n. 14267
Diritto processuale civile – processo esecutivo – titolo esecutivo – interpretazione
Il titolo esecutivo giudiziale, ai sensi dell’art. 474, comma 2, n. 1), c.p.c., non si esaurisce nel documento giudiziario in cui è consacrato l’obbligo da eseguire, in quanto è consentita l’interpretazione extratestuale del provvedimento sulla base degli elementi ritualmente acquisiti nel processo in cui esso si è formato, purché le relative questioni siano state trattate nel corso dello stesso e possano intendersi come ivi univocamente definite, essendo mancata, piuttosto, la concreta estrinsecazione della soluzione come operata nel dispositivo o perfino nel tenore stesso del titolo