La clausola di salvaguardia è legittima

Cass. Sez. I, 15.5.2023 n. 13144

Diritto bancario e dei mercati finanziari – contratti bancari – usura – clausola di salvaguardia – legittimità

L’inserimento di una clausola “di salvaguardia”, in forza della quale l’eventuale fluttuazione del saggio di interessi convenzionale di mora dovrà essere comunque mantenuta entro i limiti del cosiddetto “tasso soglia” antiusura previsto dall’art. 2, comma 4, della legge n. 108 del 1996, trasforma il divieto legale di pattuire interessi usurari nell’oggetto di una specifica obbligazione contrattuale a carico della banca, consistente nell’impegno di non applicare mai, per tutta la durata un tasso superiore a quello soglia.