Il fiduciante è legittimato ad agire contro gli amministratori con l’azione spettante al terzo direttamente danneggiato

Cass. Sez. I, 14.2.2018 n. 3656

Diritto societario – contratto di fiducia – fiduciante – azione individuale del terzo – legittimazione – sussistenza

In tema di intestazione fiduciaria delle partecipazioni sociali, il fiduciante, il quale lamenti che il mancato esercizio del diritto di opzione, con la conseguente definitiva uscita dalla società, sia dipeso dalla falsità della situazione patrimoniale, redatta dagli amministratori e sottoposta all’assemblea ai fini dell’abbattimento e della ricostituzione del capitale ex art. 2447 cod. civ., è legittimato attivo all’azione individuale del terzo, di cui all’art. 2395 cod. civ., per il risarcimento del danno a lui direttamente cagionato dalla lesione al diritto al ritrasferimento della partecipazione sociale.