Quando il conto corrente non è affidato o il fido è esaurito tutte le rimesse hanno carattere solutorio

Cass. Sez. I, 21.6.2021 n. 17634

Diritto bancario e dei mercati finanziari – conto corrente – apertura di credito – rimesse – natura solutoria o ripristinatoria – condizioni

La caratteristica delle rimesse solutorie consiste proprio nell’avvenuta effettuazione delle stesse su un conto scoperto, ovverosia in mancanza di disponibilità, che può essere intesa tanto in senso assoluto, come accade nel caso in cui la banca non abbia concesso alcuna apertura di credito al correntista o l’abbia revocata, quanto in senso relativo, come accade nel caso in cui il correntista abbia già utilizzato per intero l’importo del fido accordatogli e non abbia provveduto a reintegrarlo mediante versamenti successivi.