Anche l’associazione non riconosciuta decide tramite assemblea

Cass. Sez. I., 8.11.2013 n. 25210

Stato e capacità delle persone – persone giuridiche – associazione non riconosciuta

I rapporti giuridici facenti capo a un’associazione non riconosciuta non appartengono ai singoli associati in regime di comproprietà ma alla medesima associazione che, specialmente dopo la riforma dell’art. 2659 cc, ha acquistato una propria soggettività. Pertanto, nonostante la disposizione contenuta nell’art. 36 cc secondo cui le associazioni non riconosciute sono regolate dagli accordi degli associati, queste si modellano, secondo un principio generale e costante, con una struttura organizzativa che non può prescindere dalla esistenza, accanto agli organi esecutivo e rappresentativo, di un organo deliberante (assemblea) formato da tutti i membri od associati e che esprime la volontà dell’associazione stessa.