Il risarcimento del danno subito dalla società può essere pari alla differenza tra attivo e passivo se mancano le scritture contabili

Cass. Sez. III, 7.11.2019 n. 28617

Diritto societario – società di capitali – responsabilità di amministratori e sindaci – danno – quantificazione

Il risarcimento del danno – dovuto al curatore dagli amministratori e dai sindaci per la cattiva gestione – può essere quantificato nella differenza tra attivo e passivo, anche in via equitativa, se un altro criterio di calcolo non è possibile per l’irregolarità della tenuta delle scritture contabili.