Va rimessa alle Sezioni Unite la questione se il contratto finanziario vada firmato da entrambi i contraenti

Cass. Sez. I, 27.4.2017 n. 10447

Diritto finanziario – contratto monofirma – legittimità – sussistenza

Va rimessa la causa al Primo Presidente, per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite, costituendo questione di massima di particolare importanza se, ex art. 23 TUF, il requisito della forma scritta del contratto di investimento esiga, accanto a quella dell’investitore, anche la sottoscrizione ad substantiam dell’intermediario.