I danni per perdite o sopravvenienze passive dopo la cessione delle partecipazioni sociali si possono chiedere entro dieci anni

Cass. Sez. II, 24.7.2014 n. 16963

Diritto commerciale – Diritto societario – cessione partecipazioni sociali – garanzia per perdite o per sopravvenienze passive – danni – prescrizione

In caso di cessione delle partecipazioni sociali, qualora il venditore abbia assunto l’impegno di tenere indenne l’acquirente dal rischio connesso al verificarsi, successivamente alla conclusione del contratto, di perdite o di sopravvenienze passive della società, si ha un’obbligazione accessoria al trasferimento del diritto oggetto del contratto, che garantisce l’esito economico dell’operazione; pertanto, non rientrando tale pattuizione nella garanzia legale relativa alla mancanza delle qualità promesse ai sensi dell’art. 1497 cc, trova applicazione la prescrizione ordinaria decennale del relativo diritto al risarcimento dei danni e non quella di un anno ex art. 1495 cc.